Il processo di costruzione di un avvenire unitario dell’Europa, di così grande rilievo nella sfera politica, sociale ed economica, si attua principalmente nella vita intellettuale. Analizzando la storia del nostro continente, non si può non fermare lo sguardo sulla crisi ricorrente della coscienza civile europea, segnata dal prevalere di interessi venali, odî religiosi, incolta bramosia di conquista. Ma anche questa esperienza si è risolta in un processo conoscitivo di rapida accentuazione dei lineamenti morali dell’Europa, allorché in tempi e luoghi diversi gl’intelletti più luminosi han contrapposto all’avida e intollerante barbarie dei conquistatori la saggezza e la dignità umana dei conquistati. Prima e a fondamento d’ogni unificazione politica, si può additare in quel patrimonio di forme e tradizioni distinte, fatte comuni da ideali vincoli di cultura, la più salda base all’integrazione delle singole collettività nazionali nel rinnovato assetto civile d’Europa. Per questo la decisione di pubblicare testi nelle maggiori lingue della cultura europea e di tradurre in italiano opere da noi poco note alimentando il dialogo antico e nuovissimo della grande tradizione europea.