Un’amabile illusione
Autrici: Angela Connolly, Angiola Iapoce
A cura di Angiola Iapoce
ISBN 978-88-6542-949-5
Pagine: 64
Anno: 2023
Formato: 15 x 21 cm
Collana: Psiche e dintorni, 8
Supporto: libro cartaceo
Resto pertanto in attesa di saperne di più circa le sue ricerche sul complesso ‘spiritico’, con l’interesse che si ha per un’amabile illusione non condivisa
(Lettera di Freud a Jung del 16 aprile 1909)Occorre che la psicologia finisca per digerire certi fatti parapsicologici: ciò che essa non ha neppure incominciato a fare. Pare infatti che la nostra psiche inconscia possieda proprietà che gettano una nuova e strana luce sui suoi rapporti con lo spazio e col tempo. Si tratta di quei fenomeni telepatici, spaziali e temporali che, come sappiamo, è più facile ignorare che spiegare
(Jung 1934, Anima e morte)
Sigmund Freud e Carl Gustav Jung di fronte al ‘perturbante’ dell’occulto
Angela Connolly è nata a Glasgow nel 1947, ha conseguito la laurea in medicina e la specializzazione in psichiatria a Londra. Si è quindi trasferita in Italia dove ha completato la sua formazione di psicoterapeuta di indirizzo junghiano presso il Centro Italiano di Psicologia Analitica (CIPA). Innumerevoli sono i suoi lavori, i suoi saggi e i suoi articoli ospitati dalle riviste specializzate, italiane e internazionali, così come costante è stata la sua presenza a convegni, conferenze, tavole rotonde. Per molti anni ha fatto parte della redazione del Journal of Analytical Psychology. Ha lavorato molto all’interno dell’Internazionale junghiana (IAAP), aderendo con entusiasmo al progetto di diffusione del pensiero e della pratica junghiana nel mondo, soprattutto presso quelle popolazioni che li ignoravano. Ha fatto parte dei Developing Groups, insegnando la teoria e la pratica della Psicologia Analitica in Russia dove visse per alcuni anni seguendo il marito giornalista e corrispondente da Mosca. Successivamente spinse il suo insegnamento fino alla Cina, confrontando sempre il nostro punto di vista occidentale con la cultura e la sensibilità dell’Oriente, anche seguendo le tracce delle riflessioni di Jung sull’argomento. Sempre all’interno della IAAP dal 2010 al 2013 ricoprì il ruolo di Honorary Secretary del Presidente Joseph Cambray e poi fino al 2016 fu Vice-President sotto la presidenza di Tom Kelly. Angela Connolly è morta l’8 aprile del 2020, a seguito di una grave malattia.
Angiola Iapoce, psicoanalista junghiana e filosofa, socia analista del Centro Italiano di Psicologia Analitica (CIPA) dove svolge attività di docenza, di supervisioni e di analisi formative. Già Segretaria Scientifica dell’Istituto di Roma e dell’Italia centrale. Membro dell’International Association for Analytical Psychology (IAAP). È autrice di numerose pubblicazioni di cui si ricorda l’ultima in ordine di tempo: “Tradizione, infanzia, memoria” nel volume collettaneo L’inconscio a più voci di cui è stata anche curatrice insieme a V. Busacchi e O. Sözer (Roma 2021). È presente con propri lavori in molti Convegni e attività seminariali. Ha fatto parte della redazione della Rivista Metaxù ed è attualmente Direttrice responsabile della rivista Quaderni di Cultura Junghiana del CIPA - Istituto di Roma e dell’Italia centrale. Fa parte del Laboratorio di Psicoanalisi, Ermeneutica, Fenomenologia (LAPEF) che organizza annualmente cicli seminariali con la presenza di psicoanalisti e filosofi. Le sue ricerche si rivolgono all’approfondimento dei rapporti tra psicologia junghiana e filosofia con particolare attenzione al rinnovamento in senso fenomenologico del concetto di ‘affetto’ nella Psicologia Analitica e all’approfondimento del ruolo della memoria e delle immagini nelle dinamiche psicologiche.
Indice
Introduzione
Angela Connolly, Un’amabile illusione. Freud, Jung e l’Occulto
Angiola Iapoce, Interpretazioni dei fenomeni paranormali
Ricognizione bibliografica dei lavori di Angela Connolly
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