Il sistema delle arti a Napoli durante il ventennio fascista
Autrice: Federica De Rosa
ISBN 978-88-97820-04-8
Pagine: 348
Anno: 2012
Formato: 16 x 23,5 cm
Collezione: Istituto Italiano per gli Studi Filosofici Press
Supporto: libro cartaceo
L'azione dello Stato sul territorio, l'attività delle istituzioni napoletane, il funzionamento della macchina burocratica (ombra costante sul sistema delle arti) e l'articolata vicenda del Sindacato belle arti campano si fanno motivi e momenti per delineare una mappatura dei rapporti intercorsi tra artisti napoletani, istituzioni cittadine e regime fascista. Infine le storie di resistenza dei 'sovversivi', artisti apertamente osteggiati dal regime per percorsi espressivi e per idee politiche. Si tratta di pittori, scultori e fotografi, nati o residenti in Campania, schedati nel Casellario Politico Centrale come anarchici, antifascisti, comunisti e socialisti, e per questo controllati, diffidati, ammoniti, messi in carcere, mandati al confino e in manicomio o costretti a emigrare.
There are yet no reviews for this product.
Please log in to write a review. Log in