La passione che medita
Autore: Salvatore Giammusso
ISBN 978-88-6542-882-5
Pagine: 136
Anno: 2023
Formato: 14 x 21 cm
Collana: Criterio, 16
Supporto: libro cartaceo
Nel presente lavoro Salvatore Giammusso rilegge le riflessioni cartesiane sulla morale nel loro sviluppo storico-sistematico. La ricerca ricostruisce il modo in cui Descartes ha recepito i concetti fondamentali dell’etica classica (virtù, beni e sommo bene, felicità e beatitudine, doveri ecc.) e tratta in particolare il concetto più avanzato del suo approccio alle passioni, la generosità, di cui si indagano le fonti antiche e moderne. Al centro dell’interpretazione qui offerta è l’idea della generosità come passione che medita. Il concetto di meditazione si riferisce alla particolare natura di questa passione, che contempla la libertà e la riconosce nel prossimo, regola gli eccessi della vita affettiva e conferisce decoro e dignità. Il generoso cartesiano condivide diversi aspetti con il saggio stoico, ma se ne distingue per l’atteggiamento di apertura nei confronti delle passioni: in base alla concezione moderna, le passioni sono eventi naturali da cui provengono i piaceri di questa vita; tutto sta a regolarle in maniera tale che la ragione non ne sia travolta. Questo ideale della “metriopatia” o moderazione era già stato avanzato nel medio-stoicismo antico, ma Descartes lo ripropone nel contesto di una teoria morale che deriva dai principi di una metafisica dualistica. È soprattutto sotto questo aspetto che innova il paradigma antico della magnanimità. La questione aperta è allora cosa resti della generosità cartesiana in un contesto filosofico post-metafisico come quello contemporaneo.
Salvatore Giammusso è professore ordinario di Storia della filosofia presso il Dipartimento di studi umanistici dell’Università di Napoli “Federico II”. Si è occupato in prevalenza di antropologia filosofica, Lebensphilosophie e filosofia interculturale, temi su cui ha pubblicato numerosi contributi in Italia e all’estero. Tra i suoi lavori in volume vanno ricordati: Potere e comprendere. La questione dell’esperienza storica e l’opera di Helmuth Plessner (Guerini 1995); La comprensione dell’umano. L’idea di un’ermeneutica antropologica dopo Dilthey (Rubbettino 2000); La forma aperta. L’ermeneutica della vita nell’opera di O. F. Bollnow (FrancoAngeli 2008); Il corpo consapevole. Le arti d’Oriente e l’integrazione della vita adulta (Mimesis 2009); Hermeneutik und Anthropologie (Akademie Verlag 2012); La memoria del bene. Dono e gratitudine nel “De Beneficiis” di Seneca (Giannini 2019). Ha curato inoltre edizioni di Helmuth Plessner, Eduard Meyer e Klaus Düsing.
INDICE
Avvertenza
Introduzione
I. Descartes e l’etica
1. Dalla “morale par provision” alla teoria della virtù
2. I concetti chiave dell’etica nell’epistolario
II. L e passioni dell’anima e la questione della generosità
1. La psicofisiologia delle passioni
2. Il concetto classico di magnanimità e le fonti di Descartes
3. La generosità cartesiana
III. Due considerazioni conclusive
1. Il saggio stoico e il generoso moderno
2. La crisi del soggettivismo moderno e l’ideale della generosità
Bibliografia
Indice dei nomi
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