«Nel cuore della relazione di potere, e a provocarla costantemente, c’è la resistenza della volontà e l’intransigenza della libertà»

Il soggetto e il potere è il più citato e il più famoso fra i testi brevi di Michel Foucault. Concepito come un’introduzione alla sua ricerca per il pubblico anglofono, si tratta dell’ultimo testo dedicato dal filosofo francese alla sua concezione della natura del potere, nonché del più sistematico. Esso contiene, inoltre, l’abbozzo di una teoria della nascita della modernità politica e alcune tra le più significative indicazioni riguardo alla natura di una proposta politica foucaultiana. Si tratta, infine, di una delle più importanti riflessioni dedicate da Foucault al tema dell’istituzione. Questa nuova edizione italiana, con una traduzione interamente rivista, è completata da un saggio introduttivo a cura di Andrea Di Gesu.

Michel Foucault (1926-1984) è stato uno dei più importanti filosofi del Novecento. La sua opera ha avuto e continua ad avere un’influenza determinante sulle scienze umane e sociali. Tra i maggiori teorici del potere della contemporaneità, si è occupato notoriamente di diverse questioni, dalla follia, alla prigione, alla sessualità. Dal 1971 ha insegnato al Collège de France di Parigi. Tra le sue opere più importanti, Storia della follia nell’età classica (1972), Sorvegliare e Punire (1975), Storia della sessualità (1976-2018).

Andrea Di Gesu è dottore di ricerca in filosofia politica e specialista dell’opera di Michel Foucault.