Per una preistoria della "phantasia"
ISBN 978-88-7723-236-6
Pagine: 168
Anno: 2025
Formato: 14 x 21 cm
Collana: Mnemosyne, 10
Supporto: libro cartaceo
Secondo un’opinione consolidata, il termine phantasia costituisce, a partire da Aristotele, il corrispettivo del moderno “immaginazione”. Non essendo attestato prima dei dialoghi platonici della maturità, esso fa, del resto, la sua comparsa nella lingua greca relativamente tardi. Quali sono allora le caratteristiche attribuite a questa funzione cognitiva e i modi per farvi riferimento nella lunga fase della cultura greca in cui sono ancora assenti il termine phantasia come pure un suo preciso equivalente? La ‘preistoria’ della phantasia che prende forma dai contributi di questo volume, intrecciando con cautela terminologia antica e moderna, delinea lo spazio concettuale all’interno del quale poté emergere la nozione specifica di phantasia e la sua relazione con la moderna nozione di immaginazione.
INDICE
Premessa di Mauro Serra
Alessandra Manieri, Alle origini del linguaggio poetico: la “fantasia” di Omero e le figure dell’immaginazione
Alessandro Stavru, Pittura parlante da Omero a Simonide: all’origine del nesso tra lucentezza enargica e ostensione ecfrastica
Roberta Ioli, Phantasia est aliquid rationis? Per un'archeologia dell’immaginazione
Daniele Guastini, Come si è «tolto di mezzo il mondo vero»: dalla phantasia all’immaginazione
Mauro Serra, Per una preistoria della phantasia: appunti da una ricerca in corso
Nessuna recensione disponibile per questo titolo.
Autenticati per poter scrivere una recensione. Accesso