Sul senso e i sensibili
A cura di Carlo Delle Donne
Testo greco a fronte
ISBN 978-88-7723-210-6
Pagine: 256
Anno: 2024
Formato: 12,5 x 19,5 cm
Collana: Dynamis, 8
Supporto: libro cartaceo
Il De sensu et sensibilibus è un breve scritto di Aristotele dedicato alla percezione e ricompreso nella raccolta dei cosiddetti Parva Naturalia. In soli sette capitoli, il De sensu costituisce un vero e proprio contraltare empirico alla grande trattazione teorica del De anima, e si pone, in tal senso, quale necessario complemento per la ricostruzione e l’interpretazione della psicologia aristotelica. Ne è prova la sempre maggiore attenzione riservata all’opuscolo nel panorama internazionale degli studi, che ha consentito, negli anni, di gettare luce su aspetti altrimenti trascurati dell’operetta. Questa nuova traduzione, corredata di corpose note di commento e arricchita da un ampio saggio critico, mette a disposizione del lettore pagine di mirabile originalità, che spaziano dalla natura dei colori a quella dei sapori, dagli odori ai più sofisticati problemi di teoria della percezione.
Carlo Delle Donne è Research Associate presso il Centro di lingua e letteratura latina della Leuven University. Dottore di ricerca in Filosofia Antica (Sapienza-Università di Roma), nel 2021 è stato allievo del Perfezionamento in Forme letterarie tra antico e moderno presso l’Università di Napoli Federico II e nel 2022 borsista presso l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici. È stato allievo della Scuola Vaticana di Paleografia Greca. Attualmente svolge un secondo dottorato in Filologia Classica presso l’Università di Salerno. È autore di diversi contributi sulla filosofia greco-latina, di un volume sul Cratilo e la sua fortuna (Roma 2023) e di una traduzione annotata delle Quaestiones Medicinales di Rufo di Efeso (Pisa, in uscita); sta ora curando un’edizione del Timeo di Cicerone per Le Monnier.
Nessuna recensione disponibile per questo titolo.
Autenticati per poter scrivere una recensione. Accesso