coordinata da Nicola Capone
Nel discorso inaugurale che Benedetto Croce pronunciò nel 1924 per dare inizio alle attività della Società di studi politici, abolita dal fascismo poco dopo più di un anno, il grande filosofo napoletano poneva all’attenzione dei membri della neonata fondazione la necessità di risvegliare nei giovani una vera passione civile. E ricordava che nulla può muovere all’azione uomini che non siano animati da questo concreto entusiasmo. Perciò la Società di studi politici – rifondata nel 2004 da un gruppo di giovani studenti raccolti intorno al magistero dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici e da questo incoraggiati nell’iniziativa – ha ideato il progetto “Pagine sparse”, di cui questa collana è espressione, con la finalità di creare liberi spazi di riflessione e di studio. Gli opuscoli della collana nascono dal prezioso contributo degli studenti del liceo “Jacopo Sannazaro”, riuniti in gruppo di lettura per studiare testi scelti di grandi autori quali Piero Calamandrei, Thomas Mann, Pier Paolo Pasolini, Benedetto Croce, Antonio Gramsci e tanti altri che rappresentano i migliori custodi di quella “fantasia concreta” in grado di parlare ai cuori dei giovani e di radicare in essi il sentimento del pubblico e l’amore per la politica.
Collezione cessata